In passato, la maggior parte dei sistemi software erano monolitici, il che significava che tutto era impacchettato in un unico grande blocco di codice. Ha funzionato per un po’, ma ogni volta che avevi bisogno di riparare qualcosa o aggiungere una funzionalità, dovevi toccare l’intero sistema.
Era lento, fragile e difficile da scalare.
Oggi, le migliori piattaforme sono costruite in modo diverso. Si basano su microservizi: un modo più intelligente e flessibile per progettare software.
Immagina il tuo sistema come un team, non come un singolo lavoratore. Ogni membro ha un compito chiaro: uno si occupa degli utenti, un altro gestisce i video, un altro ancora si occupa dell’intelligenza artificiale o delle notifiche. Questo è ciò che fanno i microservizi: dividono l’applicazione in piccole parti indipendenti che comunicano tra loro attraverso connessioni sicure (come API o code di messaggi).
Quindi, invece di un’unica grande applicazione che fa tutto, ne hai molte più piccole che lavorano insieme: più veloci, più sicure e più facili da mantenere.
I microservizi rendono il software:
In Arteco, uSee Service Suite (uSS) è costruita interamente su microservizi. Ogni funzione, streaming, eventi, metadati, intelligenza artificiale o gestione degli utenti, è un modulo indipendente. Comunicano in modo sicuro attraverso i canali interni, seguendo un’architettura Zero Open Ports per la massima protezione.
Ciò significa:
In breve, uSS è un sistema vivente: adattabile, efficiente e sicuro.
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I microservizi non sono solo una tendenza, sono la base di un software moderno e resiliente. Progettando uSS in questo modo, Arteco garantisce che ogni componente possa evolversi in modo indipendente, dando a partner e utenti la libertà di innovare senza limiti.
Piccoli servizi. Grande impatto.



